Tartarughe Lente e De Sortis ospiti al Sacro Cuore per una merenda pasquale

Mercoldì 27 marzo dei rappresentati delle Tartarughe Lente e alcuni bambini e ragazzi ospiti di due case famiglia del De Sortis sono stati ospiti per un pomeriggio al Sacro Cuore per condividere una merenda con gli ospiti della casa di risposo e con l’occasione scambiarsi gli auguri pasquali; inoltre sono state donate uova di Pasqua per i nostri nonni dall’associazione delle Tartarughe Lente consegnate dai bambini e ragazzi, i quali hanno anche regalato un disegno e scritto una toccante riflessione su cosa accomuna loro ai nostri anziani.
Il pomeriggio è stato davvero piacevole e ricco di sorrisi, ringraziamo ancora una volta entrambe le associazioni.

FESTEGGIAMENTI SANTISSIMA ANNUNZIATA

Lunedì 25 marzo in occasione della Santissima Annunaiata, patrono della città di Viareggio, numerosi anziani ospiti della casa di riposo sono stati accompagnati da amici, volontari e parenti alla tradizionale festa del “Ciottorino”; felici di respirare l’aria di festa della loro città proprio sotto la storica torre Matilde, hanno potuto anche ammirare i cittorini dipinti dai bambini e dalle bambine e passeggiare tra le bancarelle presenti. Immancabile anche la merenda con frittelle e per concludere un momento di preghiera presso la storica Chiesa della Santissima Annunziata.

8 marzo festa della Donna

Nella giornata di venerdì 8 marzo 2024 anche al Sacro Cuore si è dedicato un momento di riflessione e di festa per la giornata internazionale della Donna; in particolare durante i giorni precedenti alcuni anziani hanno espresso riflessioni sul significato che per loro ha essere donna e nella giornata dedicata sono stati condivisi questi pensieri con le rappresentati del sindacato pensionati italiani CGIL e SPI che hanno dedicato un momento del loro tempo per le anziane e anche gli anziani della Casa di Riposo a cui hanno portato in dono dei fiori per l’occasione.
Di seguito le fotografie e i pensieri dei nostri anziani:


Per me la Donna è:….
“Il massimo del massimo, in qualsiasi campo, soprattutto nell’amore e nelle cure. Tutto ciò che riguarda l’essere Umano”
Giancarlo
“È la regina della casa, senza di essa non c’è famiglia”
Carmela
“Se non ci fosse la Donna sarebbe finita la vita, è lei che fa vivere la vita”
Fabiola
“Per me ha significato essere la guida della famiglia, avere coraggio e tenacia”
Olga
“ La Donna è meraviglia, è affrontare le situazioni con il buon cuore”
Rina
“La Donna è bellezza, in tutte le sue forme; a me è piaciuto essere una Donna.”
Laura

Burlanonni in visita alla sfilata del martedì grasso sui viali a mare


In occasione della sfilata di carnevale del martedì grasso numerosi anziani della Casa di Riposo hanno potuto ammirare la bellezza dei carri del loro amato carnevale direttamente dal vivo; accompagnati infatti da volontari, parenti e amici gli anziani si sono potuti recare al corso e immergersi nell’atmosfera di musica e divertimento del carnevale e ne sono rimasti inevitabilmente colpiti e commossi per l’esperienza tanto travolgente e per la maestosa bellezza delle costruzioni.

MUSICA, MASCHERE E CHIACCHERE AL SACRO CUORE

La magia del Carnevale arriva e coinvolge anche gli ospiti della nostra Casa di Riposo che hanno così festeggiato per un pomeriggio in allegra compagnia; erano presenti anche un gruppo numeroso di stagiste di una scuola di formazione per estetiste che hanno regalato agli anziani il divertimento di truccarsi in occasione della festa e di sperimentare alcuni trattamenti estetici come massaggi e cura del viso e mani, molto gradita la presenza delle giovani alunne che si sono poi divertite anche in balli e canti per l’occasione coinvolgendo al massimo gli anziani ospiti.
Ad animare la festa anche la Corale Puccini, guidata dal maestro Marco Trasatti, che ha suonato e cantato numerose canzoni famose e storiche del nostro Carnevale per far divertire e coinvolgere tutti i partecipanti.
Per merenda ad allietare i palati non potevano mancare le rinomate Chiacchere, tipico dolce di Carnevale.

Anziani in visita al Presepe della Parrocchia di Sant’Antonio


In occasione dell’800° anniversario del “Natale di Greccio” la Penitenzieria Apostolica ha concesso l’indulgenza plenaria a tutti i fedeli che hanno fatto visita ad una chiesa affidata ai frati francescani in tutto il mondo.
Propio per questo abbiamo accompagnato gli anziani della nostra Casa di Riposo presso la parrocchia francescana di Sant’Antonio anche per ammirare il presepe realizzato e in mostra fino al 2 di febbraio.
Padre Elzeario ci aspettava sul sagrato per accoglierci e guidare la visita: aveva preparato una zona adatta ad ospitarci di fronte alla cappella dove si trovava il presepe.
Il parroco ci ha anche raccontato brevemente la vita e le opere compiute da San Francesco sottolineando in particolare la ricorrenza degli 800 anni trascorsi da quando il Santo realizzò il suo primo presepe nel 1223 presso il paese di Greccio.
Al termine gli anziani hanno ricevuto un piccolo regalo donato dalla parrocchia e hanno potuto soddisfare la loro curiosità sulla vita di San Francesco rivolgendo domande al parroco che non ha mancato di rispondere.
Usciti di chiesa siamo andati a fare una piccola merenda presso uno storico bar del nostro mercato fisso di Viareggio.
La giornata si è svolta con successo, con la presenza della Presidente Elisabetta, dell’educatrice Elena e delle suore della Casa di riposo; gli anziani hanno espresso molta soddisfazione e gratitudine per l’esperienza, e tutto ciò è stato possibile anche grazie anche all’aiuto importante dei parenti e alla preziosa presenza dei volontari dell’associazione del volontariato ospedaliero (AVO).

LA VISITA DEL VESCOVO PAOLO ALLA NOSTRA CASA

LA VISITA DEL VESCOVO PAOLO ALLA NOSTRA CASA
Nell’ambito della visita pastorale alla città di Viareggio, il Vescovo Paolo è venuto il 21 novembre alla Casa di Riposo per stare un po’ con gli ospiti. Infatti, come ha spiegato “la visita pastorale serve anche a conoscerci meglio, a trascorrere un po’ di tempo insieme, a condividere le nostre esperienze, le nostre emozioni.”
Di emozione ce n’era molta quel pomeriggio al Sacro Cuore: gli ospiti si preparavano almeno da una settimana ad accogliere il Vescovo con canti, piccole riflessioni e preghiere che spontaneamente hanno rivolto a mons. Giulietti su argomenti vari: dalla guerra che insanguina il mondo in tutte le sue manifestazioni, al racconto di alcune situazioni familiari con la richiesta di una preghiera, alla narrazione di eventi ed esperienze del passato. Accanto a loro i familiari, gli amici, il personale che hanno partecipato a questo momento di festa.
Dopo una presentazione degli ospiti, il presidente dell’Unitalsi e la responsabile dell’A.V.O hanno rivolto un breve saluto al Vescovo, sottolineando che per loro e per i loro volontari la Casa di Riposo del Sacro Cuore è come una “famiglia” alla quale sono legati da sentimenti di affetto ed amicizia: e proprio questa dimensione di famiglia è stata sottolineata anche dalla Presidente, una grande famiglia aperta sulla città di Viareggio che più di cento anni fa ha costruito la nostra struttura appositamente per accogliere vecchi soli ed indigenti.
Alle cinque abbiamo sorseggiato il tè con qualche biscotto, mentre i nostri tecnici illustravano al Vescovo il nuovo impianto di climatizzazione e più tardi siamo andati a cena al refettorio. Menù della serata: minestrone di verdure con farro o minestrina, stracchino o mozzarella con patate e piselli, frutta, caffè d’orzo. Tutto ottimo e servito con grande professionalità!
Mentre scriviamo è purtroppo venuto a mancare Antonio, uno dei nostri ospiti più attivi e grande organizzatore di feste proprio alla Casa di Riposo. E’ sua la canzone di benvenuto per il Vescovo Paolo che lui stesso aveva composto sull’aria di “Meraviglioso” di Domenico Modugno; sua la preghiera che aveva scritto per la mensa. La sua gioia di avere in mezzo a noi il Vescovo era incontenibile e si irradiava su tutti! Ci mancherai caro Antonio!

AUGURI DI BUONE FESTE DA TUTTI I NOSTRI NONNI

In occasione del periodo natalizio si è svolta una festa presso la Casa di Riposo per far rivivere l’atmosfera natalizia ai nostri ospiti e per lo scambio di auguri con amici e parenti; ad animare questa giornata diversi volontari che hanno animanto con canti e balli.
Durante la festa, inoltre, è stato trasmesso il video video allegato a questo articolo che raccoglie momenti cari e ricordi dei nostri ospiti che vogliamo convididere ancora una volta e con cui auguriamo a tutti Buone Feste.

BELLA MI’ VIAREGGIO!

Nel mese di ottobre l’A.V.O. (Associazione Volontari Ospedalieri) che da anni collabora con la nostra Casa di Riposo, ha preparato un evento per i nostri ospiti. Si è trattato di veder scorrere sullo schermo del grande televisore del salone, foto e cartoline della Viareggio di un tempo, accompagnate da canzoni e musiche che appartengono alla storia della città. Alla tastiera Mario Bindi, personaggio molto conosciuto per essere un grande animatore della festa del Carnevaldarsena insieme alla banda del Polpo.

Davanti alle immagini che venivano presentate e adeguatamente commentate, i nostri ospiti hanno cominciato a ricordare e le narrazioni si sono rincorse seguendo il filo del tempo.  “Lì vicino ci stava…” , “Me la ricordo la passeggiata come si vede nella foto…” “Guarda com’era bella” e così via. E poi i racconti della propria vita, delle esperienze fatte, di quei tempi lontani in cui loro erano giovani e pieni di energia, dei quali conservano intatto il ricordo.

In questo flusso di memoria si è raggiunto l’obiettivo dell’incontro: suscitare un dialogo tra gli anziani della Casa di Riposo, i volontari dell’A.V.O. e il personale presente all’evento, in modo che il ricordare diventasse un esercizio per la memoria e, nello stesso tempo, il tutto fosse trattato con leggerezza, come uno spazio di intrattenimento che interrompe la routine quotidiana. Un piccolo rinfresco offerto dai volontari ha concluso allegramente l’incontro. Grazie a tutti!

ALLA FIERA DEI “CIOTTORINI”

Un appuntamento che fa parte della storia della Vecchia Viareggio è sicuramente la festa dell’Annunziata che è la patrona della città. Nei giorni precedenti il 25 marzo, il quartiere intorno alla chiesa organizza la cosiddetta “fiera dei ciottorini”. Si tratta di piccoli oggetti di terracotta che i bambini delle scuole vanno a pitturare nella piazzetta di S. Maria vicino alla Torre Matilde e che in uno stand tra quelli presenti per la fiera, vengono venduti come ricordo della festa.
E’ una tradizione che si ripete ogni anno da moltissimo tempo e che i nostri ospiti, specialmente quelli nati e vissuti a Viareggio, conoscono benissimo. Molti di loro hanno sempre visto la chiesa dell’Annunziata perché abitavano nelle strade vicine oppure perché la devozione alla Madonna è sempre stata presente e molto sentita dai viareggini.

Così nel pomeriggio precedente la festa siamo andati in pellegrinaggio alla chiesa dove Michele ci ha raccontato la storia dell’edificio che risale al 1560 quando al borgo di pescatori che abitavano lì fu concesso di costruirla; e successivamente del voto del Comune di Viareggio che attribuì all’intercessione di Maria Annunziata il miracolo di aver salvato gli abitanti da una tempesta violenta che avrebbe potuto spazzare via tutto. Siamo rimasti un po’ in chiesa ad ascoltare e poi siamo andati nella piazzetta per vedere le bancarelle e fare merenda con le frittelle e le torte di cioccolata.

C’era un bel sole caldo che ha illuminato la nostra passeggiata fino al ritorno alla Casa di Riposo: è stato un pomeriggio davvero piacevole!